BRAND SOTTO IL SEGNO DELLA BILANCIA

Essendo la Bilancia il settore della comunicazione visiva, troviamo i suoi valori formali applicati non solo ai settori specifici (giurisprudenza, comunicazione grafica, design, oggettistica ecc) ma anche ai loghi migliori presenti sul mercato attuale.
Iniziamo comunque con il logo della più famosa casa di produzione software per grafici e affini. L'ADOBE. Produce i più diffusi programmi di grafica visiva e multimediale. Il pacchetto Adobe che contiene Photoshop, Illustrator, e Indesign oltre a Premiere e molti altri, non manca nel computer di qualsiasi operatore del settore creativo. 
Osserviamo il logo e subito vediamo come ci rimanda al triangolo di Kanizsa della teoria della Gestalt. La A è un triangolo aperto verso l'esterno che si legge in negativo tra tre triangoli positivi. 
Passiamo ad un confronto tra un marchio storico disegnato dal famoso grafico degli anni 50: Giulio Confalonieri, (il suo stile si basa proprio sui forti contrasti tra negativo e positivo), e un logo attuale. 
Confalorieri realizza, nell’area del graphic design, numerosi progetti di immagine coordinata, marchi e pubblicità tra i quali, per citarne alcuni, AEM-Azienda Energetica Municipale di Milano, Amilcare Pizzi graphics arts, Amnesty International, Arflex, Bassetti, Bloch, Breda, Boffi arredamenti, Cassina, Dire Records, Editoriale Domus, Edizioni Imago, Elam, Electricité de France, Eni, Esso Standard italiana, Eurodomus, Fede Cheti, Ferrari automobili, Ferro Edizioni, Fiorio Couture, Franco Maria Ricci Editore, Frigerio Interior Design, Foster Wheeler, Gabel, Galleria Milano, Grafiche Nava, Ideal Standard, Italsider, Istituto Commercio Estero, Knoll, Lerici Editori, Mim International, Missoni, Mondadori, Montecatini Edison, Nazareno Gabrielli, Nebiolo-Centro Studi, Nepentha, Pirelli, Rai-Radio televisione Italiana, Ratti, Roche, Rosenthal, San Giorgio Impermeabili, Saint-Gobain, Standa, St' Andrews, Tecno, Triennale d'Arte, Total, Valextra, Vallecchi Editore, Westinghouse

I due loghi in esame sono: Boffi - un'azienda di mobili di design e Beats - un'azienda che produce auricolari per ascoltare la musica.
Come vediamo son molto simili, entrambi usano la b minuscola in negativo su un fondo pieno, quadrato il primo, circolare il secondo. Non sono competitor tra loro ma entrambi hanno voluto puntare sul Design e l'estetica come valore del brand.
La dimostrazione di come un logo creato negli anni 50 fosse ancora così attuale è dovuto proprio all'applicazione delle regole della grafica che oltre ad essere quelle della teoria della Gestalt comprendono L'ESTREMA SINTESI E SEMPLICITÀ DELLE FORME.
Sia il grande Maestro Bruno Munari che più avanti il pioniere dell'informatica Steve Jobs concordano che "Complicare è facile, semplificare è difficile" Per creare un'immagine forte, impattante e che resti viva nella memoria del pubblico nel tempo bisogna realizzare forme semplici e sintetiche. Togliere è l'obiettivo primario del grafico. La comunicazione grafica è sintesi estrema
I valori Bilancia sono espressione di ricercatezza formale. Se si vuole comunicare prestigio, status e ricchezza si usano i valori Leone, ma se si vuol comunicare stile, fascino, eleganza, equilibrio nei toni e nei modi, una leadership che si distingue per la sua autorevolezza, che è seguito e stimato per quello che fa più che per quello che è; si usano le forme Bilancia.
Un Brand che ha scelto questa strada rispetto al suo competitor di lusso ROLEX è la famosa casa di produzione orologi OMEGA, che ha scelto per il suo logo la lettera omonima. Elemento formale Bilancia.
Ecco un altro esempio eccellente di applicazione della Gestalt. Il Pittogramma della famosa azienda produttrice di elettrodomestici, ELECTROLUX, ha puntato non solo sulla tecnologia (colore blu) ma anche sul design dei suoi prodotti, esso è un quadrato che contiene un cerchio che a sua volta contiene un triangolo arrotondato. Tutte le tre forme geometriche base insieme nella stessa forma. Il triangolo all'interno nel cerchio àncora all'asta centrale della E in versione font Serif. 
Gli esempi per questa sezioni sono veramente tanti e non è possibile citarli tutti. Così vi mostro solo una piccola selezione di loghi dove è presente la doppia visione, negativo-positivo.
RAI due quadrati con in negativo due visi che si guardano e che nell'insieme rimandano alle ali di una farfalla. Fedex Express dove tra la E maiuscola e la X si vede una freccia. Carrefour dove invece è la lettera C che è formata dalle due frecce contrastanti per colore e direzione. Formula 1 dove la F stessa anticipa la forma dell'1 con le sue rientranze naturali e la scia rossa del movimento in velocità delle auto chiude il tutto. 
Per ora mi fermo con gli esempi ma divertitevi voi a trovarli nei numerosi loghi presenti sul mercato. Se volete scrivermi sarò felice di confrontarmi con voi.

Ricordate che ogni azienda ha una personalità precisa, esattamente come una persona, se si vuol creare un brand di successo bisogna comunicare al meglio tale personalità e rimanere fedeli ad essa. Più ci sarà corrispondenza e maggiore sarà la presa sul mercato e la sua memorizzazione nel pubblico.
Affidatevi quindi a dei professionisti della comunicazione, come è appunto SEGNICOMUNICAZIONE. Senza impegno anche solo per una conoscenza contattatemi cliccando sul tasto qui sotto.
MARIA GRAZIA D’APRILE
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